La penisola del monte Argentario è un luogo tutto da scoprire: natura selvaggia, miriadi di spiagge e calette nonchè torri e costruzioni militari che si conservano anche fin dal Medioevo ad oggi la rendono veramente un posto pieno di fascino. Sebbene molto vicino a casa mia, non ho mai esplorato la zona fino a quest’anno: la prima puntata del blog dedicata all’Argentario riguarderà la cala del Mar Morto (raggiungibile più agevolmente dal versante nord di Porto S. Stefano che da quello sud di Porto Ercole sul quale è situata), chiamata così per la formazione di scogli che proteggono un limitato specchio d’acqua dal mare antistante, mantenendo l’acqua calma nonostante le condizioni del mare aperto. Alla destra della cala svetta l’Isola Rossa, più uno scoglio che un’isola vera e propria, dal caratteristico colore da cui prende il nome.

Mar Morto

Scogli al Mar Morto

Ombrelloni al Mar Morto

Il mare al Mar Morto

Residui di campeggio al Mar Morto

L'Isola Rossa

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